L’ottimizzazione SEO non è un’attività standard uguale per tutti, ma varia in base al settore. Alcune tattiche possono essere applicate a quasi tutti i settori, ma l’efficacia di alcune strategie può variare notevolmente in base al settore. Ad esempio, un’attività di ristorazione potrebbe beneficiare maggiormente di una strategia di ottimizzazione basata sulla localizzazione, mentre un’azienda che vende prodotti online potrebbe mirare maggiormente a una strategia basata sulla ricerca di parole chiave. Inoltre, i contenuti che funzionano bene in un settore potrebbero non funzionare così bene in un altro. Quindi, è importante che un’impresa dedichi del tempo per capire come il suo settore può influenzare le sue tattiche SEO.
Ecco perchè abbiamo deciso di scrivere questo articolo dedicato alle best practice per le strutture ricettive, sebbene alcune possano avere valore universale.
6 best practice SEO per la tua struttura
La SEO è fondamentale per le strutture ricettive poiché aiuta a migliorare la visibilità e la riconoscibilità della struttura online. Posizionando la tua struttura ricettiva in alto nei risultati di ricerca dei motori di ricerca, aumenterà la possibilità che gli utenti vedano e visitino il sito web della struttura. Ciò porta a un aumento del traffico, ma soprattutto delle prenotazioni dirette e delle entrate per la struttura ricettiva, aiutandoti a svincolarla dalle varie OTA.
Ti diamo 6 semplici dritte per migliorare il posizionamente del sito della tua struttura ricettiva.
1. Ottimizza il sito web
Innanzitutto assicurati che il tuo sito abbia una buona struttura di navigazione e che quindi sia intuitivo ed efficiente. Può includere una barra di navigazione principale con link a sezioni e pagine principali, una barra laterale con link a contenuti secondari, una barra di ricerca per cercare informazioni specifiche, una navigazione gerarchica, una mappa del sito, un sistema di navigazione a cascata e infine un pratico e funzionante modulo di prenotazione.
L’homepage deve essere ben organizzata, con immagini esplicative e al tempo stesso accattivanti, a corredo delle diverse sezioni dove il tuo potenziale cliente potrà visionare in breve molti dei contenuti presenti sull’intero sito.
Visto che stiamo parlando di SEO, sembra quasi scontato dirlo ma non lo è: una delle attenzioni maggiori riguarda le parole chiave che – e questo vale per tutte le aziende – devono essere pertinenti e soprattutto nel numero giusto. Non serve a niente esagerare: se il motore di ricerca vede una sorta di abuso delle keywords, magari poco pertinenti, non farà altro che penalizzarti.
Infine, prevedi una sezione blog che aiuta la SEO in diversi modi. Innanzitutto, aiuta a fornire contenuti aggiornati e pertinenti che soddisfano le necessità degli utenti e che possono essere facilmente indicizzati dai motori di ricerca. Inoltre, le persone possono interagire con il tuo blog condividendo i contenuti, lasciando commenti e linkando alla tua pagina web. Questo aiuta ad aumentare la visibilità del tuo sito web e aiuta – appunto – a posizionarlo più in alto nei risultati di ricerca.
2. Link Building
La link building è una tecnica SEO (Search Engine Optimization) abbastanza conosciuta, finalizzata a ottenere link esterni da siti web di qualità rilevanti in entrata al proprio sito. Si tratta di una strategia di promozione che migliora la visibilità di un sito web, aumentando la sua autorevolezza agli occhi dei motori di ricerca, come Google. In sostanza, la link building consiste nell’ottenere collegamenti in entrata da altri siti web, al fine di aumentare il numero di visitatori e, di conseguenza, la popolarità del proprio sito. Questi link devono essere ottenuti da siti che abbiano un alto livello di credibilità, in quanto sono considerati come una forma di affidabilità da parte dei motori di ricerca.
Nel caso delle strutture ricettive, potrai – ad esempio – ricevere link da siti di vacanze, generalisti, blog culinari, etc.
Anche se non rientra nella link building vera e propria, un’altra attività da mettere in conto è quella dei link interni. In realtà riguarda più l’ambito dell’ottimizzazione dei sito ma sono davvero importanti per diversi motivi:
- aiutano a migliorare la navigazione del sito e aiutano i motori di ricerca a comprendere meglio la struttura del contenuto del sito
- aiutano i motori di ricerca a rilevare il contenuto più importante del sito e a fornire risultati di ricerca pertinenti ai visitatori del sito
- aiutano a migliorare la posizione dei contenuti nelle SERP (Search Engine Results Pages)
- aiutare a generare più traffico verso il sito
- aiutano i motori di ricerca a riconoscere i contenuti che sono collegati tra loro, migliorando la comprensione del contenuto complessivo del sito.
3. Valorizza le recensioni
Le recensioni sono importanti per la SEO perché aiutano a migliorare la visibilità del tuo sito web nei motori di ricerca.
I motori di ricerca come Google prendono in considerazione i contenuti che contengono recensioni positive e li posizionano più in alto nei risultati di ricerca. Le recensioni positive poi ti aiutano anche a costruire la fiducia degli utenti e ad aumentare il numero di prenotazioni nella tua struttura. Quindi – come si suol dire – due piccioni con una fava.
Sarebbe, quindi, bene prendere l’abitudine di richiederle sempre ai clienti, dopo aver chiesto se il soggiorno è stato di loro gradimento.
Ricordati, inoltre, di rispondere sempre alle recensioni poichè – anche se non serve per la SEO – ti aiuta a dimostrare cura e attenzione verso i clienti, convincendo ancora di più quelli potenziali.
4. Utilizza le immagini strategicamente
Le immagini sono un fattore molto importante per la SEO (e non solo) in quanto possono aiutarti a migliorare il posizionamento e la visibilità del tuo sito nei risultati di ricerca. Come? Innanzitutto le immagini contribuiscono a migliorare la qualità dei contenuti nel tuo sito, aumentando la rilevanza della pagina e rendendo la tua pagina più interessante per i motori di ricerca. Ma, e qui dovrai intervenire perchè è molto importante, ancor di più i motori di ricerca scandagliano il titolo, la descrizione e le etichette tag che se ben compilate, daranno davvero quel “quid” in più.
5. Assicurati di aver sottoposto il tuo sito ai motori di ricerca.
Nel momento in cui sarai sicuro di aver seguito i quattro precedenti punti, è necessario verificare di aver comunicato e sottoposto il tuo sito ai motori di ricerca. In caso contrario, tutto sarà inutile perchè i motori di ricerca non sapranno dell’esistenza del sito della tua struttura ricettiva.
Per sottoporre il tuo sito ai motori di ricerca, è necessaria una procedura di registrazione che può essere fatta manualmente o utilizzando degli strumenti automatici. La registrazione manuale consiste nel visitare i siti dei motori di ricerca principali (Google, Bing, Yahoo!) e nell’inserire l’URL del proprio sito nella pagina apposita. In alternativa potresti utilizzare degli strumenti automatici, come Google Search Console, che sono servizi web che aiutano a sottoporre più siti ai motori di ricerca in modo veloce ed efficiente.
6. Monitora i risultati
Scritto così sembra decisamente banale ma ci sono diverse variabili da tenere d’occhio: le metriche di posizionamento, il traffico di ricerca, il tasso di prenotazione, il tasso di abbandono nella pagina di richiesta preventivo o dove è presente il booking engine per la prenotazione diretta, etc.
Per monitorare tutto quanto ci sono degli strumenti di analisi che consentono di monitorare le prestazioni del tuo sito in termini di SEO. Ad esempio, puoi utilizzare Google Search Console per monitorare le query di ricerca in cui il tuo sito appare nei risultati dei motori di ricerca e le parole, piuttosto che altri software (anche a pagamento) per le keywords, per analizzare i competitor, etc.
Una volta chiara la situazione, ti sarà più semplice fare degli aggiustamenti in corso d’opera: ti assicuriamo che saranno necessari, non tanto per possibili eventuali errori ma perchè il mondo del web corre veloce e le cose cambiano altrettanto rapidamente e, se vuoi mantenere i risultati raggiunti, inevitabilmente dovrai farne.
La SEO richiede pazienza per i risultati
Avete seguito tutti gli step ma non vedete ancora risultati? Niente paura, non avete sbagliato nulla! In realtà la SEO è un’attività che porta risultati nel medio/lungo termine. Noi lo diciamo sempre ai nostri clienti: se avete fretta di avere prenotazioni per la vostra struttura è bene avviare delle campagne di pubblicità Facebook Ads. se non altro per non dover aspettare a lungo per disintermediare le prenotazioni dalle Ota.
Conclusione
Come abbiamo detto in premessa, abbiamo deciso di scrivere queste Best Practice SEO per strutture ricettive per aiutarti a migliorare il posizionamento del tuo sito web. Chiaramente, alcune di queste non sono proprio alla portata di tutti: servono competenze e la giusta esperienza per poter fare il lavoro come si deve. Qui, alla Parrotto Web Solution – Web Agency curiamo la SEO per aziende di diversi settori, comprese alcune nel settore turistico. Se ti va, contattaci e ti mostreremo qualche caso studio e potrai capire subito se siamo i professionisti adatti a te.
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