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Be Real: il nuovo social che vuole competere con Instagram - Parrotto Web Solution

Be Real: il nuovo social che vuole competere con Instagram


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Ormai son passati quattro mesi da Agosto, il mese che ha visto il boom di download dell’app “Be Real”, il nuovo social di cui parlano tutti. Se vogliamo parlare di numeri, prima di addentrarci nel concetto vero e proprio, la piattaforma vanta quasi 22 milioni di utenti al mese e quasi 3 milioni che accedono quotidianamente. Ecco perchè abbiamo deciso di dedicare un articolo proprio a questo nuovo social: probabilmente non sarà un fuoco di paglia e sicuramente sta già cambiando il mondo della comunicazione digitale sui social.

Continuando a leggere troverai una parte informativa sul funzionamento di Be Real e alcuni spunti utili per capire cosa sta cambiando perchè, ormai lo sappiamo, nel mondo digitale bisogna correre dietro a tutte le novità, se non altro per conoscerle e valutare se è il caso di integrarle alla rispettiva strategia di Digital Marketing.

Be Real: cos’è e come funziona

Si tratta – come anticipato – di un’applicazione social già disponibile da tempo sia per i dispositivi Apple che per quelli Android. In realtà la sua nascita risale al 2019, ad opera del founder Alexis Barreyat ma ha visto una crescita consistente solo in quest’ultimo anno. Questa app incoraggia gli utenti a condividere il loro lato autentico, in uno specifico momento della giornata, tramite una notifica che invita alla condivisione entro 120 secondi.

Questa notifica arriva una volta al giorno, in momenti sempre diversi e con orari casuali e sullo schermo appare la scritta “Time to be Real”. Da quel momento, si apre una finestra che rimane attiva – appunto – solo per 120 secondi, durante la quale è possibile scattare una doppia foto. Che vuol dire? Significa che verranno catturate due immaginii: una dalla fotocamera posteriore e una da quella anteriore.

Data la brevità della finestra temporale, le due immagini non potranno essere post prodotte, garantendo così un’istantanea genuina e reale, senza filtri o modifiche in photoshop.

E se il primo scatto non viene bene?

L’app consente di ri-effettuare lo scatto ma tali tentativi verranno indicati in fase di pubblicazione. Questo, sempre, per garantire l’obiettivo primario dell’app stessa che si è fatta interprete del desiderio di autenticità sempre più dilagante.

 

L’anti – Instagram per eccellenza

La maggior parte dei ragazzi si son stufati dei social per eccellenza e della finzione che dilaga ed è per questo – probabilmente – che hanno abbracciato con grande entusiasmo l’idea di questo social.

D’altronde è piuttosto chiaro: questa app si pone proprio al polo opposto rispetto a Instagram che negli scorsi anni è stato incoronato come il social dei giovani ma che ha perso – con le infinite modifiche e nuove funzionalità – il suo charme originario. Inoltre, nell’ultimo periodo, tanti over 25 hanno aperto un account Instagram, “inquinando” il target. Ma si sa, ogni novità sembra essere immune all’utilizzo degli adulti all’inizio, per poi vederla invasa.

Be real risulta essere molto semplice ed allo stesso tempo presenta alcune caratteristiche ben precise: innanzitutto prevede la pubblicazione solo di foto (niente video o altro) e in secondo luogo, se non pubblichi non puoi visualizzare proprio nulla. Questa cosa è fantastica, soprattutto per i ragazzi che ci tengono particolarmente a scegliere con chi condividere i propri contenuti e che vedono di buon occhio l’idea di condividere le proprie cose solo a patto che anche dall’altra parte ci sia una condivisione reale.

Inoltre niente like, si possono solo usare delle “realMoji” e infine, non sarà visibile il numero di “amici”: superati i 49, si vedrà solo un 50+.

La diatriba con Instagram

A Meta piace copiare, ormai lo sappiamo. Infatti è già successo con le storie di snapchat e con le funzionalità di Tiktok. Ed ora tocca anche a Be Real essere copiato. Difatti, in un tweet Meta ha dichiarato di avere in serbo il lancio di una nuova funzionalità chiamata “IG Candid” che è in tutto e per tutto simile (se non uguale) al format di Be Real.

E, per difendersi dalle calunnie di “Copiatori seriali”, Meta ha dichiarato di aver in lavorazione questa funzionalità già dal 2018, quindi un anno prima del lancio di Be Real. Ovviamente non sappiamo dove sia la verità (e francamente è anche abbastanza irrilevante) ma la casualità stimola qualche dubbio.

Come cambia il modo di comunicare

Come anticipato nella premessa, ogni novità del mondo digital va ad incidere – sebbene non in maniera rapida e rilevante – sulla comunicazione. Non esiste alcun nuovo lancio, novità o funzionalità che non abbia impattato sulla comunicazione digitale. Ed anche Be real non è da meno

No filtri, Be Real

La tendenza alla ricerca di autenticità era chiara già da tempo. Molti utenti e fruitori di piattaforme social sono stanchi di tutti questi contenuti perfetti, siano essi prodotti o persone. Infatti lo slogan di questo Social è “i tuoi amici, davvero”. D’altronde, la novità è davvero impattante: stiamo parlando del primo social media in assoluto che garantisce autenticità e spontaneità.

Quindi, l’iscrizione a questa piattaforma stabilisce una certa premessa: addio ai filtri, sii reale.

Che fine faranno le influencer con Be Real?

Probabilmente le influencer avranno un account su entrambi i social, distinguendo così la vita che raccontano (su instagram), dalla vita che effettivamente vivono (su BeReal).

Questo potrebbe essere persino positivo, soprattutto per i giovani: basta mirare alla perfezione, che va bene in certuni casi. Con BeReal, vedranno che queste donne “perfette”, forse non sono così perfette ma sono molto più “normali” e meno patinate di come immaginiamo noi dall’esterno.

 

Conclusione

Siamo giunti alla fine di questo articolo, sebbene non abbiamo affrontato ancora il concetto “BeReal per le Aziende”. D’altronde, non è ancora perfettamente chiaro se e come sarà possibile integrarlo in una strategia di marketing digitale aziendale (già per i liberi professionisti, potrebbe essere diverso).

E tu hai già provato questo nuovo social? Che ne pensi?

 

 

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