SEO: tendenze per il 2024

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Chi si occupa di ottimizzare i contenuti web per i motori di ricerca sa bene come ormai sia indispensabile ricorrere ad una SEO strategy efficiente ed efficace che gli permetta in questo modo di scalare la SERP e raggiungere così i primi posti ed un ottimo posizionamento sui motori di ricerca! Sono tantissimi gli esperti di marketing che utilizzano strumenti SEO per ottimizzare i loro contenuti e migliorare il proprio ranking su Google.

In questo articolo, approfondiremo i trend SEO del 2024 che, con ogni probabilità, avranno un ruolo di prim’ordine nella visibilità online delle aziende e dei siti web. Dalle opportunità offerte dall’intelligenza artificiale alle nuove modalità di ricerca vocale, fino ai vantaggi derivanti dallo sviluppo di un’autorevolezza topica di valore (di cui parleremo più avanti), i trend SEO del 2024 sono numerosi e avranno un impatto significativo sulle SERP del prossimo anno. Scopriamoli insieme.

La Search Generative Experience di Google

La Search Generative Experience (SGE) è la nuova frontiera della ricerca avanzata introdotta da Google, che sta trasformando il modo in cui gli utenti interagiscono con la piattaforma, ampliando significativamente gli orizzonti dell’informazione digitale. Questo sistema, basato su sofisticati algoritmi di apprendimento automatico e attualmente disponibile solo negli Stati Uniti, sfrutta l’intelligenza artificiale generativa per ottimizzare l’esperienza di ricerca. Grazie a SGE, Google è in grado di comprendere meglio le esigenze e le intenzioni degli utenti, offrendo risultati di ricerca più completi, personalizzati e pertinenti.

Se ti trovi negli Stati Uniti, puoi attivare la Search Generative Experience durante la navigazione, sperimentando in prima persona le sue capacità avanzate. La vera forza di SGE risiede nella sua abilità di anticipare le necessità degli utenti, proponendo suggerimenti mirati e informazioni rilevanti ancora prima che vengano richiesti esplicitamente. Questo livello di anticipazione rende la navigazione più intuitiva e consente un notevole risparmio di tempo, permettendo agli utenti di trovare rapidamente ciò di cui hanno bisogno senza dover formulare query dettagliate o setacciare una serie di risultati poco pertinenti.

Oltre a rendere la ricerca più efficiente, SGE offre nuove opportunità per aziende e professionisti del marketing. La tecnologia può, infatti, aiutare a identificare tendenze emergenti e a capire i desideri e le esigenze dei consumatori in tempo reale, fornendo strumenti preziosi per una strategia di marketing più mirata ed efficace.

La nuova tecnologia di Google e il futuro della SEO

Questa innovativa tecnologia trasformerà il motore di ricerca in un assistente più comunicativo. Le aziende che mirano a ottimizzare i propri contenuti per la Search Generative Experience (SGE) devono prepararsi adeguatamente, iniziando a comprendere come Google risponde alle domande degli utenti.

L’ascesa della ricerca vocale e il suo impatto sulla SEO

Un altro trend SEO emergente per il 2024 è la ricerca vocale, che sta cambiando radicalmente il modo in cui le persone interagiscono con i motori di ricerca. Con l’incremento dell’uso degli assistenti vocali intelligenti come Siri, Google Assistant e Amazon Alexa, sempre più persone preferiscono usare la voce per effettuare ricerche online. Questo fenomeno presenta nuove sfide e opportunità per i professionisti del SEO.

Il passaggio verso la ricerca vocale richiede un maggiore focus sull’utilizzo di un linguaggio naturale e di query comunicative piuttosto che sulle tradizionali parole chiave e frasi brevi. I contenuti ottimizzati per la ricerca vocale devono essere diretti, chiari e formulati in modo da riflettere il linguaggio parlato. Questo implica un’attenzione particolare alle long-tail keywords, piuttosto che alle singole parole chiave.

L’importanza della localizzazione

La localizzazione diventa essenziale dato che molte ricerche vocali riguardano informazioni locali. Le aziende devono quindi concentrarsi sull’ottimizzazione delle ricerche locali, garantendo che le informazioni siano accurate e facilmente accessibili. Ad esempio, è essenziale assicurarsi che i dettagli locali, come gli orari di apertura e le indicazioni stradali, siano sempre aggiornati e ben visibili.

In sintesi, per avere successo nel panorama SEO in continua evoluzione, le aziende devono adattarsi rapidamente alle nuove tecnologie e tendenze, sfruttando appieno le opportunità offerte dalla ricerca vocale e dalla Search Generative Experience.

Ricerche senza clic e Answer Engine Optimization (AEO)

I trend del 2024 vedono una crescita significativa delle “Ricerche senza clic” un fenomeno in cui gli utenti ottengono le informazioni necessarie direttamente nella pagina dei risultati del motore di ricerca (SERP), senza dover cliccare su alcun sito specifico. Questa tendenza è alimentata dalla crescente capacità dei motori di ricerca di fornire risposte immediate e concise, soddisfacendo le query degli utenti direttamente nella SERP.

Con l’evoluzione delle tecnologie di risposta immediata, l’Answer Engine Optimization (AEO) diventerà sempre più importante. Le aziende dovranno adattare le loro strategie SEO per assicurarsi che i loro contenuti siano formattati e ottimizzati per essere facilmente reperibili e visualizzati nelle risposte dirette dei motori di ricerca.

In sostanza, per rimanere competitivi in un ambiente di ricerca sempre più dinamico, sarà essenziale comprendere e implementare tecniche di AEO, garantendo che le informazioni chiave siano prontamente accessibili agli utenti direttamente dalle pagine dei risultati dei motori di ricerca.

Come ridurre le ricerche senza clic?

Le ricerche senza clic presentano una sfida significativa per i professionisti SEO, poiché riducono il traffico diretto ai siti web. Tuttavia, ci sono strategie efficaci per adattarsi a questa tendenza e persino trarne vantaggio.

Per avere successo in questo nuovo contesto, è fondamentale concentrarsi sulla creazione di contenuti ottimizzati per i rich snippet, che spesso appaiono in cima ai risultati di ricerca. Un esempio emblematico è la “Posizione Zero” o Featured Snippet, un risultato evidenziato in primo piano nella SERP, spesso delimitato da una cornice dedicata.

Ottenere un featured snippet può aumentare significativamente la probabilità di ricevere clic dagli utenti e garantire una visibilità notevole al tuo sito web. Gli utenti tendono a fidarsi delle risposte evidenziate e sono più propensi a cliccare sul sito per ulteriori informazioni, oltre a tornare in futuro per altre ricerche.

Strategia di Keyword Research

Per ridurre l’impatto delle ricerche senza clic, è essenziale rimodulare la strategia di posizionamento online, orientando la keyword research verso parole chiave che generano più clic. Questo approccio è particolarmente utile per chi deve costruire una strategia SEO per un nuovo sito web. Focalizzarsi su parole chiave mirate e pertinenti può aiutare a catturare l’interesse degli utenti e aumentare il traffico organico al sito.

Adattandosi a questi cambiamenti e ottimizzando i contenuti per i rich snippet, le aziende possono non solo mitigare le perdite dovute alle ricerche senza clic, ma anche migliorare la propria visibilità e autorevolezza online.

Answer Engine Optimization (AEO)

Con l’avvento dell‘intelligenza artificiale generativa e la diffusione di numerosi chatbot come ChatGPT, Bard e il chatbot di Bing, gli utenti possono ottenere risposte immediate senza dover cliccare sulle pagine web che contengono tali informazioni. Uno dei trend SEO più significativi del 2024 sarà quindi l’ottimizzazione per gli answer engine, nota come Answer Engine Optimization (AEO). Questa strategia si concentra sulla creazione di contenuti progettati per rispondere direttamente alle domande degli utenti, allineandosi con l’evoluzione dei motori di ricerca da semplici strumenti di ricerca a veri e propri assistenti virtuali.

Per adottare efficacemente l’AEO, è fondamentale comprendere le intenzioni di ricerca degli utenti. Questo significa non solo identificare le domande che pongono, ma anche il contesto e il motivo dietro queste domande. Invece di concentrarsi su parole chiave generiche, è necessario sviluppare contenuti che rispondano in modo specifico e dettagliato alle domande degli utenti.

È essenziale mantenere i contenuti aggiornati e pertinenti, poiché i motori di ricerca privilegiano le informazioni attuali e accurate. Assicurati di rivedere e aggiornare regolarmente i tuoi contenuti, specialmente quelli che rispondono a domande frequenti o popolari. Questo non solo migliora la tua posizione nei risultati di ricerca, ma garantisce anche che le informazioni fornite siano sempre utili e rilevanti per gli utenti.

La SEO per i video

I contenuti video continuano a essere un elemento fondamentale in ogni strategia digitale, giocando un ruolo essenziale nel catturare e mantenere l’attenzione degli utenti, oltre a influenzare significativamente il loro processo decisionale. Vediamo come fare SEO per i video:

  • Creare miniature visivamente accattivanti: le miniature dei video sono fondamentali per attirare gli spettatori. Analogamente a come le persone scelgono di cliccare su un risultato della SERP basandosi su meta description e snippet, decidono di guardare un video in base all’immagine di anteprima. Utilizza YouTube Studio o strumenti come Canva per creare miniature accattivanti e professionali;
  • Descrizione e Title Tag: assicurati che la descrizione e il title tag del video siano chiari e rappresentativi del contenuto. Evita tecniche manipolative, come l’uso di parole chiave irrilevanti, che possono danneggiare la credibilità del video;
  • Trascrizione e sottotitoli: inserisci una trascrizione completa del video, utilizzata da Google per il posizionamento. I sottotitoli non solo migliorano l’accessibilità, ma permettono anche di inserire marcatori temporali che aiutano gli utenti a trovare rapidamente le informazioni di loro interesse;
  • Pagine dedicate ai video: se integri i video nel tuo sito web, crea una pagina dedicata per ciascun video, posizionandolo in evidenza. Questo è importante per soddisfare i requisiti di alcuni formati avanzati di risultati ed evitare segnalazioni in Search Console che indicano che il video non è il contenuto principale della pagina;
  • Monitoraggio dei video indicizzati sulla Search Console: per controllare i video indicizzati, accedi alla tua dashboard di Search Console e clicca su “Pagine Video” nel menu a sinistra. Questo aprirà un report che mostra i video indicizzati e qualsiasi problema riscontrato, aiutandoti a mantenere una gestione efficace dei tuoi contenuti video.

I trend SEO previsti per il 2024 offrono un’opportunità preziosa per le aziende che desiderano anticipare i cambiamenti e adottare strategie mirate per superare la concorrenza.

Per dominare le SERP, è essenziale mantenersi aggiornati sulle ultime novità del settore, anticipare le tendenze emergenti e prepararsi adeguatamente per affrontare i cambiamenti in atto. Essere pronti e reattivi alle evoluzioni del panorama SEO è la chiave per ottenere una visibilità duratura e un vantaggio competitivo.

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