Tutte le aziende del mondo, nel 2020, non possono esimersi dall’integrare una strategia di Social Media Marketing. Ma facciamo chiarezza: Cos’è il Social Media Marketing? Perchè va inserito nella propria strategia? E come si fa?
Da qualche anno in qua, in totale coerenza con quella che è la rivoluzione digitale, i social rappresentano uno strumento – oltre che di comunicazione – di promozione per tutte le aziende. I clienti, difatti, è sui social che guardano, si informono e prendono decisioni. Da qui, si è compreso come i social fossero il terreno ideale per la promozione e la connessione con clienti, presunti o tali. Ecco come nasce il Social Media Marketing.
Cos’è il Social Media Marketing?
Il Social Media Marketing è un mezzo. Al contrario delle credenze purtroppo ampiamente diffuse, il Social Media Marketing è una cosa seria: si tratta, appunto, di un mezzo molto potente che possono usare tutti – dalle imprese alle organizzazioni, dalle PA alle associazioni, etc – e che permette di trovare potenziali clienti in maniera immediata nei social su cui trascorrono buona parte del tempo libero.
I Social Media Manager si occupano di creare oppure, laddove già esistente, di ottimizzare e gestire pagine su Facebook e/o account su Instagram, YouTube, Twitter, etc.
Purtroppo, però, sul panorama dei marketers sono pochi quelli che hanno compreso effettivamente come fare Social Media Marketing e – portando pochi risultati o comunque non quantificandoli – contribuiscono ad indebolire il concetto e le figure professionali.
Perchè inserire i social nella propria strategia di Marketing?
Quando viene fatto bene, il Social Media Marketing porta un sacco di vantaggi. Innanzitutto già la sola presenza, permette di “essere trovati”: il processo decisionale dei potenziali clienti, passa necessariamente dai social. Quindi bisogna esserci. Non basta però. Bisogna esserci per bene. Per due motivi: il primo è che se gli account sono abbandonati, non ispirano fiducia e non contribuiscono alla decisione finale; il secondo è che il cliente, una volta acquisito, va fidelizzato in modo che il cliente si senta coinvolto dai contenuti, attenzionato e quasi coccolato.
Un’altra considerazione da fare riguardo all’opportunità di inserire i social nella propria strategia è quella dei costi. Intanto, la creazione di account sui social è gratuita. Lo stesso, ovviamente, non possiamo dire della promozione. C’è però da dire che il ritorno di investimento è molto alto, come anche il tasso di conversione. Quindi massima resa della spesa.
5 punti essenziali per fare Social Media Marketing
- Analisi
- Target
- Obiettivi
- Scelta dei Social
- Strategia
Analisi
Il primo passaggio in assoluto è quello dell’analisi.
Cosa abbiamo? Sito, app, blog. Funzionano?
Come si comporta la concorrenza? Cosa e quanto pubblica?
Quali canali abbiamo attivato noi? Cosa pubblichiamo? Con quale tono? Stiamo avendo risultati?
Queste sono solo alcuni delle domande da porsi nella prima fase, una fase importissima per poter poi procedere correttamente con le altre 4. Una volta che abbiamo un quadro d’insieme piuttosto chiaro, è possibile procedere con il punto successivo
Target
A chi ci rivolgiamo? Sembra una domanda banalissima ma la risposta è molto importante: avere ben in mente chi è il proprio target ci permette di studiare un efficace messaggio da veicolare sui social. Quindi l’ideale sarebbe una profilazione del nostro cliente medio (età, luogo di residenza, abitudini, etc) in modo poi da massimizzare il nostro lavoro successivo.
Obiettivi
Prima di imbastire una strategia sui social, è necessario aver ben chiari gli obiettivi e i risultati che vorremmo raggiungere: acquisizione clienti, fidelizzazione, vendita o altro.
Scelta della o delle piattaforme social
Essere presenti sui social non vuol dire aprire un account su tutti i social che conosciamo e stop, finito. Assolutamente no. La scelta della piattaforma (o delle piattaforme) varia in base al target che abbiamo individuato nel punto 2. Per esempio, un’azienda che opera con altre aziende sceglierà un social differente rispetto ad un’azienda che opera con i privati. Oppure ancora, un prodotto che ha target tra gli adolescenti sceglierà un social differente rispetto ad uno che si rivolge ad un pubblico più adulto.
Strategia
A questo punto, solo ora, possiamo iniziare a elaborare e imbastire una strategia per il marketing sui social. I contenuti sono la parte essenziale della strategia, non possiamo pubblicare a casaccio o contenuti banali. Essi devono essere di valore, pertinenti all’azienda e parlare la stessa lingua del target a cui ci rivolgiamo.
Proprio perchè l’improvvisazione non è contemplata – dopo aver deciso come parlare, quanto, a chi, etc – il passaggio successivo è l’elaborazione di un piano editoriale che poi verrà utilizzato per la stesura di un calendario editoriale, che ci indicherà giorno per giorno, cosa pubblicare, l’argomento, il link, etc.
I contenuti possono variare, anzi devono variare! Possiamo utilizzare qualunque formato ( immagini, foto, video, link, eventi) purchè si tenga in mente la regola 80/20 di Pareto: 80 % post informativi / d’intrattenimento, 20 % post pubblicitari.
Dopo questa lettura, è chiaro come non ci si possa improvvisare in questo campo, quindi o si opta per dei corsi e delle consulenze, oppure ci si affida completamente ad una Web agency competente. Parrotto Web Solution è qui in entrambi i casi. Contattaci