Email Marketing 2023: Innovazioni e Strategie Vincenti

Email Marketing 2023 Innovazioni e Strategie Vincenti

 

Checchè se ne dica, l’email marketing è risultato essere anche per questo 2023 una colonna portante nella strategia digitale di qualunque azienda. D’altronde, in un mondo dove l’attenzione dell’utente è sempre più in calo, colpire nel segno con la comunicazione via email rimane un aspetto fondamentale.

il 2023 ha visto emergere tendenze innovative che sono andate a ridefinire il modo in cui interagiscono aziende e clienti. Vediamo insieme quali sono state le strategie e le innovazioni che ti torneranno utili anche nel futuro prossimo o quantomeno finchè non ne emergeranno di nuove.
<h2id=”la-personalizzazione-avanzata-al-centro-della-strategia-di-email-marketing”>La personalizzazione avanzata al centro della strategia di email marketing

Quello che emerso nel corso dei mesi di questo 2023 è l’efficacia della personalizzazione della comunicazione via email. Nessuno apre più le email promozionali standard: far sentire il cliente unico e prezioso è l’unico modo per fargli visionare le email ed è quello il primo obiettivo di una campagna di marketing. Se nessuno apre le email, è inutile mandarle.

Intelligenza artificiale e apprendimento automatico: il nuovo orizzonte dell’Email Marketing personalizzato

L’Intelligenza Artificiale (AI) ha ormai superato le aspettative dell’immaginario collettivo e si è ben piazzata come pilastro fondamentale per il marketing, compreso il canale email.

In questo 2023 abbiamo visto l’AI superare il ruolo di suggeritore: decide, analizza e personalizza ogni aspetto del marketing. Nel caso dell’email marketing, grazie all’apprendimento automatico, è possibile raccogliere e processari grossi volumi di dati riguardanti i consumatori, il tutto in tempi brevissimi. Ciò si traduce con l’invio di email costruite sulla base di azioni, preferenze ed addirittura tempi di interazione del destinatario.

Ma perchè è considerata una rivoluzione?

Facciamo un esempio pratico come quello dei “prodotti consigliati” su un e-commerce. Ebbene, le AI odierne sono in grado di esaminare l’intero processo di acquisto storico di ogni singolo utente, confrontardo con quelli degli altri utenti e fare una previsione di quali prodotti potrebbero interessargli successivamente.
Da qui, ecco che l’invio di una email con il risultato del lavoro delle AI porterà maggiori acquisti all’e-commerce, se paragonato ad email generiche con prodotti random.

Non solo! Le AI attualmente sono anche in grado di determinare il momento ottimale per raggiungere qualunque utente, adattando l’invio dell’email a quando sono più inclini all’apertura e all’azione. Una cosa che fino a pochi anni fa era impossibile oltrechè impensabile.

Segmentazione dinamica del pubblico

Una delle evoluzioni più significative che ha caratterizzato questo 2023 riguarda la segmentazione dinamica del pubblico. Essa ha permesso una connessione molto più efficace tra le aziende e la base di utenti.

Dire addio alle “one size fits all” email (cioè le email standardizzate) significa adottare un approccio basato sui dati per comprendere e quindi segmentare il pubblico. Con la segmentazione dinamica, le aziende possono analizzare una serie di dati demografici e comportamentali per andare a creare dei gruppi di contatti aventi in comune delle caratteristiche o degli interessi specifici.

Ma come funziona? In sintesi, si inizia con l’accumulo e l’analisi di una grande mole di dati relativi alle interazioni degli utenti con il sito web aziendale piuttosto che con le precedenti campagne di email marketing. Questi dati riguardano l’attività navigazionale sul sito, la cronologia di acquisti, i tempi e la frequenza di apertura delle email e il tipo di contenuti per cui ogni utente ha mostrato un particolare interesse. Attraverso l’applicazione di sofisticati algoritmi di apprendimento automati e analisi predittiva, le aziende potranno identificare i modelli e le tendenze per poter poi identificare i diversi pubblici.

A questo punto, si potranno creare campagne email rivolte a gruppi specifici, con contenuti personalizzati in base ai dati ottenuti.

Il design responsive per coinvolgere il pubblico da Mobile

Ormai i dati parlano chiaro: la maggior parte degli utente fruisce dei contenuti o effettua acquisti da mobile. Ecco perchè il 2023 è stato caratterizzato da una maggiore attenzione verso questo aspetto: l’obiettivo è stato e sarà garantire una comunicazione efficacie e immediatamente accessibile attraverso l’uso di dispositivi mobili.

Email Mobile-Friendly

I professionisti del settore si sono concentrati sul perfezionare ogni aspetto delle email per assicurare che il contenuto fosse visualizzabile e ottimizzato per l’interazione attraverso gli schermi che gli utenti utilizzano oggi e cioè formato smartphone o tablet.

Il design mobile-friendly richiede una pianificazione attenta: i testi devono essere brevi e incisivi, con un layout che sfrutta lo spazio in maniera oculata, evitando sovraccarichi di informazioni che possono risultare schiaccianti su schermi più piccoli. L’uso di immagini, foto e grafiche è stato anch’esso ridefinito e si è privilegiato l’utilizzo di immagini leggere e scalabili che non compromettono i tempi di caricamento. I tipi di carattere sono stati selezionati per essere facilmente leggibili su dispositivi mobili e gli spazi di padding (Il padding è lo spazio tra il contenuto e il bordo di un elemento) adeguati per consentire una navigazione e una lettura agevoli, evitando errori di clic dovuti a elementi troppo ravvicinati.

CTA intelligenti

Nel dettaglio delle CTA, il 2023 ha visto un miglioramento della loro efficacia attraverso l’uso di messaggi chiari e di un design che colpisce l’occhio. La dimensione dei bottoni delle CTA è stata aumentata per facilitarne l’uso su schermi touch di smartphone e tablet, mentre il posizionamento è stato pensato in modo strategico per apparire in punti naturali all’interno del flusso di lettura, dove l’utente sarebbe più incline a prendere un’azione.

Ma non finisce qui! Le novità non riguardano solamente l’aspetto visivo ma anche la personalizzazione della stessa in base ai dati dell’utente. Ciò significa che una CTA potrebbe variare in base al segmento di pubblico che la visualizza e sarà creata in modo che ci sia una maggiore probabilità che l’utente compia l’azione desiderata.

Automazione e Flussi di Lavoro Personalizzati

Ormai non è più l’epoca della semplice programmazione di email periodiche: il 2023 ha visto l’avvio di una fase di personalizzazione avanzata, per fornire esperienze su misura ai consumatori.

I flussi di email si basano sul comportamento del consumatore

Grazie ai moderni sistemi di automazioni, le aziende sono in grado di monitorare il comportamento online dei loro clienti e successivamente di reagire quasi in maniera instantanea. Ciò vuol dire che – ad esempio – se un cliente mette nel carrello un prodotto ma non arriva a completare l’acquisto, il flusso di lavoro automizzato potrà inviare un promemoria via email, magari contenente una leva incentiva come uno sconto o un’offerta. Questo, oltre a migliorare le performance di vendita, darà l’impressione al cliente di un’azienda di valore, attenta alle preferenze e alle necessità di ogni singolo utente.

Rimanendo sul valore aggiunto percepito dall’utente, un altro esempio potrebbe riguardare l’invio di contenuti educativi o raccomandazioni personalizzate sulla base della visualizzazione di determinate pagine di prodotto oppure sulla base della visualizzazione di email inviate in precedenza.

D’altronde, ormai, i consumatori si aspettano di essere trattati come individui con preferenze ed esigenze uniche e le aziende devono comportarsi di conseguenza. Tutto questo è stato possibile, in questo 2023, grazie ai flussi personalizzati e automatizzati che hanno rivoluzionato il mondo dell’email marketing.

La privacy e la trasparenza come priorità assolute

L’inasprirsi delle normative e la crescente sensibilità degli utenti riguardo all’utilizzo dei loro dati personali ha portato l’argomento in vogue anche nel 2023. Le aziende si son trovate in seria difficoltà perchè il panorama normativo è molto complesso e soprattutto in continua evoluzione.

Aggiornamento dei regolamenti GDPR e l’impatto sull’Email Marketing

Gli aggiornamenti al GDPR (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati) hanno imposto alle aziende una revisione e un rafforzamento delle politiche e delle procedure relative alla raccolta, alla conservazione e al trattamento dei dati personali. Il fulcro di tutto è stata la necessità di ottenere un consenso esplicito e consapevole da parte degli utenti prima di poter raccogliere i loro dati.

Questo ha avuto come conseguenza la necessità di creare nuovi moduli di iscrizione molto più chiari e dettagliati, nonchè l’obbligo di rendere immediato l’eventuale ritiro del consenso dato.

Qual è stato l’impatto sull’email marketing? In pratica, si è dovuta prestare maggiore attenzione nella segmentazione degli utenti e nell’invio delle comunicazioni che tradotto vuol dire che si son evitati gli invii massicci di messaggi non richiesti o non rilevanti.

In realtà non tutto il male viene per nuocere: con questi cambiamenti, la qualità delle campagne email è cresciuta notevolmente; con l’invio di email solo ad utenti veramente interessati si è ottenuta la piacevole conseguenza di un aumento dei tassi di apertura e conversione delle campagne stesse.

Contenuti interattivi e coinvolgenti per una maggiore efficacia dell’email marketing

L’anno 2023 ha confermato l’importanza di rendere la comunicazione via email più coinvolgente. Questo è stato possibile grazie all’introduzione di tecnologie come le Accelerated mobile Pages (AMP) e l’uso più diffuso di video e gif.

AMP (Accelerated Mobile Pages) nelle Email

Le AMP sono pagine mobile che si caricano in maniera “accelerata” per favorire la navigazione su dispositivi con prestazioni inferiori rispetto ai desktop. La loro adozione per l’email marketing ha rappresentato una rivoluzione rilevante in quanto ha permesso di trasformare le email basiche e standard in esperienze simili a quelle web, con contenuti interattivi e dinamici visualizzabili direttamente nella casella di posta del destinatario.

Ci riferiamo ad esempio ai form di iscrizione o ai carrelli d’acquisto che non necessitano di reindirizzamento al sito web ma che permettono la fruizione direttamente nell’email.

Va da se che la UX (user experience) ha fatto un balzo in avanti in termini qualitativi ma anche in termini di accessibilità e anche questo ha migliorato l’efficacia delle campagne di email marketing, insieme agli altri elementi di cui abbiamo parlato pocanzi.

Video e Gif per un maggiore coinvolgimento

L’impiego di video e GIF nelle email ha dato un ulteriore impulso al coinvolgimento degli utenti. Questi elementi visivi sono diventati strumenti estremamente potenti per catturare l’attenzione dell’utente e trasmettere messaggi in modo rapido ed efficace. Un video può mostrare un prodotto in azione o raccontare una storia (il famoso storytelling) in modo più immersivo rispetto al semplice testo o a delle immagini statiche. Le GIF, d’altra parte, aggiungono un elemento di movimento e personalità alle email, e sono spesso utilizzate per mettere in evidenza call-to-action o per guidare in processi complessi che senza le gif non sarebbero così immediatamente comprensibili.

L’integrazione di questi contenuti multimediali ha anche avuto l’effetto di aumentare i tempi di permanenza sull’email, con gli utenti più propensi a soffermarsi e interagire con il contenuto piuttosto che scorrere velocemente attraverso. Tutto a favore dell’efficacia di ogni campagna email.

Anche le metriche son cambiate nel 2023

Le metriche tradizionali come i tassi di apertura e clic hanno lasciato il posto a indicatori di performance molto più sofisticati. L’analisi moderna delle campagne via email comprende metriche avanzate che tengono conto di aspetti quali il tempo di permanenza sulla email, l’interazione con il contenuto interattivo, e le conversioni successive al clic. Questo significa che non si misura più solo se un’email viene aperta o se un link viene cliccato: oggi si analizza il comportamento del destinatario in risposta a specifici elementi e sezioni dell’email.

Si è adottata, ad esempio, la letture delle cosiddette mappe di calore che ci rivelano quale parte dell’email ha attirato di più l’attenzione e ha portato un maggior coinvolgimento.

Ma delle mappe di calore parleremo in maniera più specifica in un altro articolo.

In conclusione, l’affinamento delle analisi e delle metriche ha permesso di ottimizzare maggiormente le campagne di email marketing, ottenendo risultati che fino a qualche anno fa erano impensabili.

 

Conclusione

Quelle che avete letto sono tutte le novità e le tendenze che hanno caratterizzato questo 2023. Personalizzazione, design responsivo, automazione avanzata, rispetto della privacy, contenuti interattivi e analisi dettagliate sono i muri portanti di una strategia di email marketing efficace. Implementare queste pratiche non è solo una questione di mantenere il passo con i tempi, ma di superare la concorrenza con risultati tangibili e ottimizzando i costi.

Nelle prime settimane dell’anno nuovo, proveremo a capire quali saranno le novità  dell’email marketing del 2024, perciò continua a seguire il nostro BLOG.

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