Disintermediazione turistica: come rendere la tua struttura ricettiva indipendente dalle OTA

disintermediazione turistica
Se gestisci una struttura ricettiva, come un hotel, un B&B, un villaggio turistico o un ristorante, staccarsi dalle OTA (o quanto meno ridurre il loro impatto sul numero di prenotazioni) è essenziale per preservare i margini di profitto e massimizzare il ritorno sugli investimenti. Le OTA (Online Travel Agencies), infatti, pur essendo una fonte di visibilità e prenotazioni, applicano commissioni elevate che possono pesare significativamente sui ricavi.
Per questo motivo, ridurre la dipendenza da tali piattaforme e incentivare le prenotazioni dirette diventa una strategia essenziale per mantenere la competitività del business. Investire in strumenti di marketing digitale, come siti web ottimizzati, campagne di advertising mirate e un’adeguata presenza sui social, rappresenta un impegno strategico a lungo termine per incrementare l’autonomia nelle prenotazioni e rafforzare la relazione diretta con i clienti.

Che cosa sono le OTA: vantaggi e svantaggi

Le OTA (Online Travel Agencies) sono piattaforme digitali che permettono agli utenti di prenotare servizi turistici come alloggi, voli, ristoranti e attività, aggregando un’ampia gamma di offerte in un’unica interfaccia. Le più conosciute sono Booking, Expedia, TripAdvisor, Airbnb e Hotels.com. Le OTA offrono vantaggi significativi sia per le strutture ricettive che per i consumatori. Per gli utenti, assicurano grande visibilità, servizi rapidi e diversificati, e la possibilità di confrontare prezzi in tempo reale. Le recensioni di altri viaggiatori, un potente meccanismo di riprova sociale, aumentano la fiducia e facilitano la scelta. Inoltre, grazie a enormi investimenti in marketing, le OTA dominano le prime posizioni sui motori di ricerca, intercettando la domanda con precisione e fidelizzando i clienti con strategie di remarketing.

Per le strutture ricettive, l’utilizzo delle OTA comporta costi elevati di commissione, che possono ridurre significativamente il margine di profitto. Questo è il principale svantaggio che le aziende del settore affrontano, rendendo più complessa la sfida della disintermediazione turistica. Nonostante la forte competizione, investire in strategie che incentivino le prenotazioni dirette, come il potenziamento dei canali proprietari e il miglioramento dell’esperienza utente sul proprio sito, può offrire vantaggi a lungo termine. Tali strategie consentono alle aziende di mantenere un maggiore controllo sui margini, rafforzare il rapporto con i clienti e costruire una presenza online più autonoma e sostenibile.

Che cosa vuol dire disintermediazione turistica

La disintermediazione turistica è una strategia di marketing mirata a ridurre la dipendenza dalle OTA (Online Travel Agencies) e a incrementare il numero di prenotazioni dirette effettuate attraverso i canali proprietari, come il sito web ufficiale della struttura ricettiva o tramite contatti diretti con i clienti attraverso strumenti come WhatsApp. Contrariamente a quanto si possa pensare, la disintermediazione non implica l’abbandono completo delle OTA, che continuano a rappresentare una fonte importante di traffico qualificato e visibilità. Piuttosto, si tratta di adottare un approccio integrato che consenta di bilanciare la presenza su tali piattaforme con una strategia solida per aumentare l’autonomia nelle prenotazioni.

La chiave della disintermediazione sta nell’ottimizzazione della propria presenza online: un sito web funzionale, mobile-friendly e ben posizionato sui motori di ricerca è essenziale. Investire nella Brand Reputation è altrettanto importante: curare la qualità del servizio, raccogliere e valorizzare recensioni positive, mantenere un dialogo attivo con i clienti attraverso i social media e le newsletter rafforza il legame con gli ospiti già acquisiti e incentiva la fidelizzazione. Allo stesso tempo, campagne di digital marketing mirate, come l’email marketing, la SEO e la pubblicità pay-per-click, possono attirare nuovi clienti, offrendo loro la possibilità di effettuare prenotazioni dirette, bypassando le commissioni elevate richieste dalle OTA.

Vantaggi della disintermediazione turistica

La disintermediazione turistica offre una serie di vantaggi strategici per le aziende del settore che scelgono di ridurre la loro dipendenza dalle OTA. In primo luogo, eliminando o riducendo le commissioni richieste da queste piattaforme, le imprese possono applicare prezzi più competitivi ai clienti, rendendosi più attrattive sul mercato. Un altro beneficio fondamentale è la differenziazione: gestendo direttamente le proprie prenotazioni, l’azienda ha maggiore libertà di creare offerte personalizzate e una comunicazione su misura, elementi difficilmente realizzabili all’interno delle OTA, dove l’offerta tende a essere standardizzata e omologata.

Inoltre, trattenendo una maggiore parte del fatturato, le strutture ricettive possono reinvestire nelle proprie risorse, migliorando la qualità del servizio e potenziando la loro presenza online. Ottimizzare il sito web per i motori di ricerca attraverso tecniche SEO permette di migliorare il posizionamento organico, attirando così traffico qualificato direttamente sul proprio portale. La visibilità online non si limita ai motori di ricerca, ma si estende ai social network, ai forum di settore e ai siti specializzati, rafforzando ulteriormente la presenza del brand.

La disintermediazione permette anche di sviluppare strategie autonome di lead generation e di sfruttare il remarketing per recuperare quei potenziali clienti che hanno visitato il sito senza completare una prenotazione o iscriversi alla newsletter. Grazie alla gestione diretta del rapporto con i clienti, è possibile personalizzare l’offerta in base alle esigenze specifiche degli utenti, incrementando il grado di soddisfazione e fedeltà. Infine, la fidelizzazione diventa un asset prezioso: mantenere una relazione continuativa con i clienti riduce i costi di acquisizione e genera un flusso stabile di ricavi, migliorando così la sostenibilità economica a lungo termine.

Disintermediazione turistica e aumento del fatturato

Per aumentare il fatturato e disintermediare efficacemente nel settore turistico, è fondamentale adottare una strategia di Digital Marketing ben strutturata. Il primo passo è consolidare la tua Brand Reputation, poiché la fiducia dei clienti nasce dalla percezione positiva della tua attività. Investire nel Lead Generation ti permette di attrarre nuovi contatti interessati, mentre nutrirli con contenuti rilevanti li trasforma in clienti. Una volta acquisiti, la fidelizzazione è essenziale per creare un rapporto duraturo e stabile, che riduca i costi di acquisizione nel lungo termine.

Ecco una guida in 7 passi per una strategia di disintermediazione turistica di successo:

  1. Crea un sito web efficace: il tuo sito deve essere il cuore della tua presenza online. Racconta la tua storia, descrivi i tuoi servizi e differenziati dai competitor. Offri testimonianze, recensioni e garanzie di sicurezza come pagamenti PayPal. Il sito deve essere intuitivo, esteticamente gradevole, rapido e facile da navigare, oltre che ottimizzato per le prenotazioni dirette;
  2. Pianifica una strategia di pricing competitiva: offri il giusto prezzo, promozioni basate sulla scarsità di posti o tempo e cancellazioni flessibili, elementi che non solo stimolano le prenotazioni ma rafforzano la fiducia dei clienti;
  3. Investi nella SEO: ottimizzare il tuo sito per i motori di ricerca ti permette di intercettare il traffico qualificato proprio quando i potenziali clienti manifestano un bisogno chiaro. La SEO aumenta la visibilità organica e favorisce le prenotazioni dirette, riducendo la dipendenza dalle OTA;
  4. Content Marketing: i contenuti di qualità sono il fulcro della tua strategia digitale. Testi, blog post, video e post social devono rispondere ai bisogni dei tuoi utenti, migliorando il posizionamento organico del sito e accrescendo la notorietà del brand. Contenuti mirati aiutano a creare un legame emotivo con i clienti;
  5. Google ADS e Social ADS: le campagne pubblicitarie su Google e i social media sono essenziali per ottenere visibilità e consolidare la tua reputazione online. Le Google ADS, in particolare, catturano la domanda consapevole, ovvero gli utenti pronti ad agire. Il remarketing aiuta a riconquistare chi ha visitato il tuo sito senza completare una prenotazione;
  6. Social Media Marketing: i social network sono uno strumento potente per costruire una community fidelizzata. Questi canali non solo aumentano la visibilità, ma trasformano i clienti in ambasciatori del tuo brand, creando un passaparola positivo;
  7. Email marketing per nutrire e fidelizzare: l’email marketing è uno strumento di comunicazione diretto ed efficace, ideale per mantenere il contatto con i clienti acquisiti e i nuovi lead. Tuttavia, deve essere ben calibrato con contenuti pertinenti e non invadenti, fondamentali per mantenere l’interesse senza essere percepiti come oppressivi.

Investire in una strategia ben strutturata ti permetterà di disintermediare, migliorare la gestione diretta delle prenotazioni e, allo stesso tempo, consolidare la tua presenza online e aumentare il fatturato.

Vuoi pianificare un’attenta strategia di disintermediazione turistica e incrementare le tue prenotazioni dirette? Contattaci per richiedere un preventivo e insieme troveremo la soluzione di successo per la tua attività.

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