Torna a suonare la musica nelle storie e nei reels dei social più amati e utilizzati in Italia (e nel mondo) grazie ad un accordo transitorio che ha decretato (finalmente) una tregua tra Meta e Siae. Meta e la SIAE, infatti, hanno raggiunto un accordo transitorio che consentirà, almeno fino al prossimo 6 ottobre, di far tornare nuovamente su Facebook e Instagram la musica tutelata dalla Società Italiana degli Autori ed Editori. Ad imporre l’apertura delle trattative, dopo quanto accaduto lo scorso marzo, è stato l’Antritrust.
Lo scontro e la bufera
“Lo scontro” tra Meta e SIAE che ha infiammato il mondo del web per lunghi mesi perché, da un giorno all’altro, gli utenti si sono visti privati della possibilità di utilizzare musiche e canzoni coperte dal diritto d’autore. Nel mese di marzo 2023, infatti, a causa del mancato accordo tra Meta e SIAE, tutti i contenuti tutelati dalla società italiana degli autori ed editori, sono stati automaticamente rimossi o silenziati dai video, dalle storie e dai reels delle piattaforme social gestite dal colosso del web come Instagram e Facebook. I portavoce della società di Mark Zuckerberg non hanno perso tempo e, fin da subito, espresso il loro grande rammarico per l’accaduto promettendo di continuare a lavorare nella speranza di trovare un nuovo accordo che, per mesi, non è arrivato.
L’intervento dell’Antitrust
Sul mancato accordo si è espressa l’Antitrust imponendo a Meta e SIAE la riapertura delle trattative dopo quanto accaduto spingendo verso un accordo transitorio che, come anticipato, consentirà, almeno fino al prossimo 6 ottobre, di far tornare nuovamente su Facebook e Instagram la musica tutelata dalla Società Italiana degli Autori ed Editori. Sulla questione è intervenuta anche AGCM ritenendo i consumatori, fortemente danneggiati dal mancato accordo e di fatto privati dalla possibilità di fruire dell’offerta musicale italiana e internazionale tutelata dalla SIAE. Il ripristino dei contenuti musicali, sia su Facebook che su Instagram, sta avvenendo gradualmente. Al momento, infatti, molti contenuti sono disponibili ma non tutti.
Un accordo che ha reso felici tutti
L’annuncio dell’accordo, qualche tempo fa, ha reso felici migliaia di utenti che hanno sentito “letteralmente” la mancanza della musica italiana come corredo delle loro narrazioni digitali. Il ripristino delle musiche, infatti, ha riacceso i profili facebook e Instagram con stories e reels colorate e melodiche. Resta la paura che, al 6 ottobre, l’accordo transitorio non venga rinnovato. La speranza, a dire il vero, è quella che si ripristini la situazione al più presto e venga stipulato un accordo rispettoso delle parti e duraturo nel tempo.
Reels e stories. Perché oggi hanno un ruolo fondamentale
Stories e reels sono entrate prepotentemente nelle vite social di ciascuno di noi. Essi permettono di raggiungere un vasto pubblico, sempre nuovo. Entrambi gli strumenti possono essere implementati con l’aggiunta di gif, testi, effetti, emoticon, audio e musiche. Occorre tuttavia precisare che si tratta di due strumenti il cui scopo, in chiave social, è totalmente diverso. Le storie sono uno strumento di content consumption e ci aiutano ad abituare le persone a guardare quanto più spesso possibile ciò che pubblichiamo. I reels, invece, sono uno strumento di content discovery e servono a far sì che quante più persone ci scoprano. Reels e stories hanno un ruolo fondamentale (e sempre crescente) nella società odierna. Servono a far conoscere sé stessi e le proprie attività ad un pubblico più ampio e rappresentano una risorsa importantissima che facilita la conversione. Accade spesso, infatti, che un utente occasionale si trasformi prima in follower e poi in cliente.
La musica e l’estate
L’estate è la stagione dei tormentoni musicali, ripetuti ed ascoltati a tutte le ore del giorno. Anche per questo è un bene che Siae e Meta abbiano trovato un accordo, seppur provvisorio. Infatti, Reals e stories esplodono con l’estate e le vacanze manifestando tutta la loro capacità attrattiva.