Organizzare un comizio elettorale può rappresentare una sfida molto grande per qualunque compagine politica si appresti a partecipare ad una competizione elettorale. Per questo, noi della Parrotto Web Solution abbiamo pensato di scrivere una guida completa per organizzarlo al meglio: dalla scelta della location alla promozione dell’evento, vedremo insieme tutti gli aspetti fondamentali per aiutati a creare un evento di successo.
Un comizio ben pianificato, infatti, ti consente di mobilitare i sostenitori, di convincere gli indecisi e creare un impatto duraturo nella memoria degli elettori. Ovviamente, per fare ciò, non basta decidere di fare un comizio, la chiave sta nella pianificazione, nell’attenzione ai dettagli e della capacità di comunicare in modo efficace.
Pianificazione del comizio
La pianificazione di un comizio passa da tre fasi organizzative fondamentali: la definizione degli obiettivi, la scelta della location e la scelta relativa a data e orario dell’evento stesso.
Definisci gli obiettivi
La prima cosa che dovrai fare è quella di definire chiaramente gli obiettivi del comizio. Si tratta di una fase importante, poiché tutti gli altri aspetti organizzativi dipenderanno dagli obiettivi che ti prefisserai in questa fase.
Quale obiettivo ha questo comizio? Si tratta di un incontro informativo? Di un tentativo di persuadere gli indecisi? Oppure vuoi rafforzare la base elettorale già esistente?
Ti starai chiedendo perché è così importante capire questa cosa. Ebbene, ogni obiettivo richiede un approccio diverso sia nella preparazione dei contenuti che andrai ad esporre, sia nella scelta degli strumenti comunicativi. Ma questo lo vedremo in seguito.
In contemporanea, è necessario identificare quelli che saranno i principali punti del programma che desideri comunicare, dividerli in sezioni sui temi specifici e assicurarti che risultino chiari, concisi e in grado di risuonare con il pubblico target (che avrai identificato nella fase di analisi del contesto politico, di cui abbiamo parlato nell’articolo relativo all’organizzazione della campagna elettorale)
Scegli la Location
La scelta della location in cui svolgere il comizio elettorale è molto importante, in quanto può influenzare in maniera significativa l’affluenza e l’esperienza complessiva del comizio stesso.
La prima cosa a cui devi far attenzione è l’accessibilità: assicurati che il luogo sia facilmente raggiungibile per la maggior parte del partecipanti. Non solo, valuta anche la disponibilità di parcheggi, l’accesso ai trasporti pubblici e la facilità di accesso anche per persone con eventuali disabilità.
Fai attenzione anche alla capacità del luogo per garantire che possa accogliere comodamente il numero di partecipanti che hai previsto: meglio un posto sovradimensionato piuttosto che troppo affollato.
Infine, verifica che la location abbia tutte le attrezzature necessarie, come palco, microfoni, amplificazione, sedie e illuminazione adeguata. Qualora così non fosse, pianifica il noleggio delle attrezzature mancanti.
Questo, indicativamente, riguarda i comizi in contesti urbani o più grandi, dove vi è una maggior libertà di scelta della location: teatri, centri congressi etc.
Quando si organizzano comizi per le elezioni amministrative in piccoli comuni, il problema non si pone, in quanto la location è spesso stabilita a monte e generalmente è la piazza del paese. Ma non vederla come un limite, in quanto porta solo vantaggi come la partecipazione spontanea in un posto che è punto di riferimento simbolico per la comunità.
Attenzione alla data e all’ora
Sulla base del contesto politico e dell’analisi dell’elettorato, scegli data e ora in modo che ci sia una maggiore partecipazione. Ad esempio, un evento serale è più adatto per favorire la partecipazione di chi lavora oppure nel fine settimana per le famiglie.
Fai attenzione a non accavallarti con un evento di qualsiasi altro tipo, sia a stampo politico ma anche partite di calcio importanti (agli italiani, si sa, guai a togliere il calcio!) oppure concerti rilevanti nella stessa città, in modo da non rischiare di ridurre l’affluenza al tuo comizio.
Preparazione del contenuto del comizio
Una volta decisi obiettivi, location, data e ora, è arrivato il momento di dedicarti alla preparazione del contenuto, affinché risulti chiaro, coinvolgente e persuasivo. Attenzione, questo passaggio merita tutta la tua attenzione poiché un comizio con contenuti mal strutturati o presentati in maniera inefficace può rivelarsi un disastro.
Scrivi il discorso
Un discorso fatto bene è il cuore di ogni singolo comizio elettorale. Deve essere ben strutturarto, essere coinvolgente e capace di trasmettere i messaggi chiave in modo efficace.
Per questo, innanzitutto il discorso deve necessariamente essere chiaro e coinciso. No alle ridondanze e ai termini tecnici e complessi che potrebbero portare alla noia o alla mancata comprensione di una fetta di elettori. Sì al discorso diretto, al linguaggio semplice e al focus sui punti principali.
Quello che potrebbe fare la differenza è il coinvolgimento emotivo. Per cui, se possibile, cerca di inserire storie personali e aneddoti che ti permetteranno di creare una connessione emotiva con il pubblico. Occhio però a non cadere nelle forzature: le storie devono essere autentiche e soprattutto pertinenti affinché funzionino. Il coinvolgimento emotivo, legato ai punti chiave del programma, ti renderà più umano e vicino agli elettori.
Infine, ogni discorso di un comizio elettorale deve terminare con un invito all’azione chiaro e coinvolgente. Questo potrebbe essere l’invito al voto, ma non necessariamente solo quello: potrebbe essere, ad esempio, l’invito a partecipare attivamente alla campagna piuttosto che a diffondere i messaggi chiave agli amici e parenti e così via. Il tono deve essere forte e convincente, per riuscire a motivare il pubblico e rafforzare ancor di più il legame che stai cercando di creare.
Valuta l’utilizzo di materiali di supporto
Nella fase di preparazione del discorso, sarebbe opportuno valutare l’opportunità di utilizzare materiale di supporto per arricchirlo e aiutare a mantenere alta l’attenzione. Quando parliamo di materiale di supporto intendiamo, quindi, sia il materiale cartaceo come brochure o volantini ma anche contenuti visivi come video, presentazioni etc.
Le brochure, generalmente, vengono pianificate insieme all’intera campagna elettorale e generalmente contengono i punti principali del programma elettorale della compagine che si presenta alla competizione.
Quindi, concentriamoci sui contenuti visivi: video e presentazioni, infatti, sono estremamente efficaci – oltre che per mantenere alta l’attenzione del pubblico – per rafforzare i messaggi chiave che intendi comunicare. Ovviamente devono essere brevi, pertinenti e di alta qualità affinché sortiscano l’effetto sperato e possono includere interviste, immagini, dati statistici, testimonianze, etc.
Struttura di un discorso: facciamo un esempio
Un discorso elettorale efficace potrebbe seguire questa struttura: introduzione del candidato con saluti e ringraziamenti al pubblico presente, breve panoramica dei punti che verranno trattati, descrizione di un problema rilevante per la comunità, presentazione della soluzione ed infine un’invito all’azione.
Ovviamente, si tratta solo di un esempio, ogni situazione/contesto/discorso è un caso a sé e va analizzato e pianificato strategicamente in maniera differente.
Promozione del comizio
Per massimizzare l’affluenza e la partecipazione di un maggior numero di persone è necessario pianificare anche la promozione del comizio attraverso una strategia multicanale che utilizzi sia mezzi digitali che tradizionali.
Canali di comunicazione: serve il giusto mix
Inutile focalizzarsi su un unico canale: i social media, le email, i giornali, le tv, le radio ma anche la propaganda fonica attraverso le strade del paese, sono tutti canali importantissimi.
Via libera agli eventi organizzati su Facebook, ai post su Twitter o agli annunci su Instagram , per raggiungere un vasto pubblico in modo rapido efficace. Ma valuta di organizzare anche una comunicazione offline capillare attraverso i canali non digitali, in modo da raggiungere quei segmenti di pubblico che non utilizzano il web ed in particolare i social.
La scelta dipende dal contesto socio/politico e dal target del tuo elettorato, quindi, valuta bene.
Organizzazione e logistica
Restando sull’aspetto organizzativo, non puoi esimerti dalla pianificazione di tutto quello che riguarda la logistica e l’organizzazione pratica, in modo da essere certo che tutto andrà bene e senza intoppi.
Accoglienza e sicurezza, due aspetti essenziali
La gestione degli ospiti inizia con un’accoglienza ben organizzata che prevede tutta una serie di azioni che creeranno un’atmosfera positiva e metteranno a proprio agio i partecipanti. Gli step principali potrebbero essere, ad esempio: accoglienza dei partecipanti, fornitura di indicazioni, distribuzione di materiali informativi e – in caso di posti assegnati – affiancamento nell’individuazione del posto personale.
Accanto all’accoglienza, dovrai pianificare anche misure di sicurezza adeguate, soprattutto per eventi di grandi dimensioni. Assicurati di avere un piano di emergenza con personale adeguato e pronto a gestire situazioni critiche, per la protezione dei partecipanti ma anche tua.
Organizzazione tecnica
I dettagli tecnici, come l’impianto audio e luci, sono fondamentali per assicurarti che tutti possano vedere e sentire chiaramente. Non c’è nulla di peggio di un evento dove non si sente o non si vede ciò che il protagonista dice o fa. Per questo, occhio alla qualità dei microfoni, agli altoparlanti o casse e all’illuminazione. Anche la posizione del palco e delle sedie merita particolare attenzione, sempre per i motivi sopracitati.
Infine, ma non meno importante, considera di trasmettere l’evento online, in diretta streaming. Questo ti garantirà la partecipazione anche di quel pubblico che non potrà essere presente fisicamente, aumentando l’impatto dell’evento. Per fare questo, verifica di avere una connessione internet stabile, essenziale per uno streaming fluido.
Segui l’evento anche dopo
Eh no, una volta terminato l’evento, il tuo lavoro non è affatto finito. Ci sono una serie di step che ti saranno molto utili sia per migliorare i tuoi eventi futuri ma anche a mantenere il pubblico coinvolto nella campagna elettorale.
Raccogli quanti più feedback possibili dai partecipanti fisici e da quelli virtuali e, successivamente, predisponi tutte quelle attività per mantenere il contatto con loro. Ad esempio, potresti pensare di inviare un messaggino o un’email di ringraziamento (il giorno successivo) e poi aggiornamenti regolari sulla campagna in seguito.
Come avrai capito, organizzare un comizio elettorale efficace è un’impresa abbastanza complessa ma con un’attenta pianificazione, con un pizzico di creatività e con tanta dedizione, il risultato non potrà che essere soddisfacente.
Siamo giunti alla fine di questa guida, ci auguriamo di essere stati esaustivi e d’ispirazione per il tuo prossimo comizio. Restiamo a disposizione per qualunque informazione o per aiutarti nell’organizzazione del tuo prossimo comizio.