Nella politica contemporanea, i social media rivestono un ruolo davvero importante e quindi, sono uno strumento imprescindibile per i politici di ogni livello per costruire, consolidare e comunicare la propria identità. Se durante la campagna elettorale, queste piattaforme rappresentano una sorta di amplificatore per il programma elettorale e per gli slogan di ogni candidato o compagine politica, nel periodo post-elettorale assumono un ruolo ancora più strategico. È qui che si gioca una partita importante, quasi decisiva, e cioè la costruzione del consenso duraturo e l’istituzione di un rapporto strategico tra politici e social media.
Nel momento in cui si chiudono le urne, l’attenzione del pubblico inevitabilmente diminuisce, ma la presenza online non può essere spenta. La comunicazione politica sui social post elettorale è ciò che permette ai candidati di mantenere il contatto con il proprio elettorato, di rafforzare l’immagine pubblica e di dimostrare coerenza ma soprattutto impegno costante. Quindi, le parole d’ordine sono 3: trasparenza, continuità e coinvolgimento.
Indice dei contenuti
- Perché i social media sono così importanti anche dopo il voto?
- Le strategie di comunicazione più efficaci dopo le elezioni
- Casi studio: i social fanno la differenza
- Una comunicazione continua per una reputazione più solida
Perché i social media sono così importanti anche dopo il voto?
Il primo dato su cui riflettere ce lo forniscono le statistiche: circa il 70% degli elettori continua a seguire sui social il candidato politico per cui ha votato, anche dopo la chiusura delle urne. Questo dato ci dà già una prima risposta su quanto sia importante per un politico non abbandonare i propri canali social, sia in caso di vittoria, sia in caso di sconfitta (rappresenta pur sempre uno strumento per rimanere rilevanti nel dibattito pubblico).
In questo contesto, i social non sono più un semplice strumento di promozione ma rappresentano una sorta di ambiente dinamico dove poter costruire e curare relazioni e dove alimentare il dialogo con i cittadini.
Ovviamente, questo non significa che ogni candidato politico debba necessariamente essere su tutti i social esistenti nel panorama digital. Anche in questo caso, come per le aziende, è fondamentale comprendere le peculiarità di ogni piattaforma e identificare su quali è più facile raggiungere il proprio elettorato.
Le strategie di comunicazione più efficaci dopo le elezioni
Una strategia post-elettorale efficace sui social si fonda principalmente sull’engagement. Dopo le elezioni, non si tratta più di convincere ma di coinvolgere, rispondere, proporre e ascoltare. I politici che riescono a fare questo e quindi a creare un proprio spazio partecipativo sui social media, rafforzano il legame col proprio elettorato e stimolano efficacemente la partecipazione e il senso civico.
I format da utilizzare potrebbero essere i post con domande aperte, i sondaggi nelle stories o finanche semplici dirette streaming; in questo modo, il candidato politico potrà trasformare la pagina personale in un luogo di ascolto e confronto portando, quindi, la comunicazione su un livello differente, non più unilaterale ma una vera e propria conversazione.
Oltre a questo, sarebbe opportuno integrare campagne online e offline per massimizzare l’impatto della comunicazione stessa. Le attività offline come eventi pubblici e incontri devono essere complementari agli aggiornamenti sui social e viceversa.
Come detto, l’altro aspetto chiave è la trasparenza. L’ideale sarebbe quello di attivare una forma di rendicontazione per rafforzare la fiducia. Come? Rendendo visibili le attività svolte, le fasi dei vari progetti avviati o terminati, gli obiettivi che si son raggiunti e così via. I cittadini vogliono, anzi pretendono, di sapere come viene utilizzato il potere che vi è stato conferito con il voto, per cui pianificate aggiornamenti puntuali e autentici, a cadenza ciclica.
Casi studio: i social fanno la differenza
Basta guardarsi attorno per vedere che esistono numerosi esempi di candidati che hanno saputo massimizzare l’opportunità dei social nel post-elezioni. Basta pensare, senza andar troppo lontano, all’ex Sindaco di Firenze Dario Nardella che – dopo la vittoria elettorale – ha scelto di non allentare la sua presenza digitale, anzi, di rafforzarla. La sua Pagina Facebook era diventata un vero e proprio diario amministrativo, costantemente aggiornato con contenuti autentici che raccontavano proprio il dietro le quinte dell’attività amministrativa e politica: incontri istituzionali, incontri con i cittadini, sopralluoghi, lavori in corso, progetti,. etc. A fare la differenza è stata la scelta di metterci la faccia, senza delegare la sua comunicazione a chicchessia. I video, girati con un semplice smartphone e spesso pubblicati in real time, hanno aumentato la percezione di autenticità e trasparenza, stimolando così commenti, domande e critiche a cui ha sempre risposto.
Non ha cambiato stile comunicativo neanche ora che siede tra i banchi dell’Europa e i suoi post continuano ad essere pieni di interazioni.
Tuttavia, i social media possono anche essere un’arma a doppio taglio e – con una comunicazione mal gestito – danneggiare la reputazione pubblica anche in modo irreversibile. Un esempio, sempre in Italia, è quello dell’ex Ministro Danilo Toninelli. Durante ma anche dopo il suo incarico, ha ricevuto moltissime critiche per via di contenuti considerati fuori contesto o troppo auto-celebrativi.
Alcuni video, probabilmente mal pensati, hanno generato ironia, perdita di credibilità e commenti negativi che hanno finito per minare l’immagine istituzionale che un politico dovrebbe mantenere nel tempo
Questo dimostra quanto sia cruciale un utilizzo intelligente e strategico dei social e di farsi affiancare da qualcuno che sa ciò che fa.
Una comunicazione continua per una reputazione più solida
La fase post-elezioni non rappresenta assolutamente la fine degli sforzi comunicativi ma l’inizio di una relazione diversa e duratura con i cittadini. I social, se ben utilizzati, possono essere uno strumento formidabile ma nascondono delle insidie per chi vi si approccia con uno spirito errato.
Se stai cercando una figura che ti affianchi nella comunicazione politica pre o post elezioni, non esitare a contattarci: saremo lieti di affiancarti durante tutte le fasi della tua carriera politica, dalla scelta della candidatura fino allo spoglio elettorale e nella comunicazione post-risultato.