L’identità politica, oggi, passa soprattutto dal digitale. Può sembrare una frase forte, quasi esagerata, ma non è frutto di un’opinione personale: nel 2025 la politica si gioca sempre più su uno smartphone. Prima di conoscerti, di stringerti la mano, ascoltare un tuo intervento qualsiasi o leggere un tuo programma, qualsiasi potenziale elettorale ti cerca su Google. Non solo: va a scorrere il tuo profilo Instagram, a spulciare i tuoi video su TikTok, a vedere cosa si dice di te su Facebook e a leggere i tuoi articolo (se ne pubblichi).
Ormai, tutto è cambiato. Non basta più avere delle buone idee ma devi essere capace di comunicarle nel modo giusto, sui canali giusti e con il linguaggio giusto. Se ti ostini a non essere presente online o a esserci in maniera inadeguata, non sei competitivo e rischi che qualcun altro racconti di te, magari distorcendo a suo vantaggio la tua immagine.
Nella tua strategia politica, la comunicazione digitale non può più essere considerata un “accessorio“, un “di più“: ormai è parte integrante e ti permette di costruire fiducia, raccogliere consensi, replicare alla disinformazione e creare una community attiva e a te vicina.
La credibilità si costruisce anche online
Una volta era sufficiente stringersi la mano: erano altri tempi, quando i valori erano diversi ma anche gli strumenti ed era necessario fidarsi di qualcuno basandosi solo sull’impressione.
Oggi serve che ci sia coerenza tra ciò che dici offline e cioè che racconti online, perché il web – appunto – è diventato il contesto primario dove le persone ti osservano. ti valutano e decidono se sei meritevole della loro fiducia.
Ma cosa vuol dire essere credibili online? Significa semplicemente mostrare coerenza tra identità, messaggio e comportamenti. I potenziali elettori non cercano un profilo perfetto ma un profilo vero, lontano dagli slogan ma che porti risposte concrete. Vogliono capire se sei davvero presente, se sai esplicare le tue idee e le tue reazioni alle critiche.
Un cattiva comunicazione online può compromettere in maniera incontrovertibile mesi e mesi di lavoro politico sul territorio.
I 3 pilastri della tua identità politica digitale
Costruire un’identità politica online credibile oggi richiede una certa visione, metodo e costanza. Non basta essere presenti online ma bisogna farlo creare una struttura solida, capace di sostenere e valorizzare ogni messaggio che vuoi veicolare.
Un’identità digitale efficace si fonda principalmente su tre pilastri, che lavorano in contemporanea per definire chi sei, come ti presenti e come vieni percepito dal pubblico. SI tratta quindi di strumenti complementari, che devono essere coordinati tra loro affinché funzionino.
1. Il sito personale: fondamento della tua autorevolezza
Il sito personale è il primo posto in cui un elettore può scoprire chi sei, quali sono le tue idee e cosa pensi. Ovviamente, affinché abbia la stessa efficacia di un dibattito pubblico, il sito web deve essere progettato con cura.
Considera che ormai, il sito web non è più un semplice biglietto da visita ma bensì un vero e proprio strumento di comunicazione e relazione, nelle tue mani.
Affinché un sito web sia efficace deve contenere:
- Una pagina dedicata alla biografia personale, scritta bene e costantemente aggiornata;
- Un blog per gli approfondimenti relative ai tuoi contenuti di punta;
- Una sezione che dia visibilità a quelle che sono le tue idee e le tue proposte politiche, magari divise per temi;
- Moduli per contattarti, iscriversi alla tua newsletter o per favorire comunque la partecipazione;
- Una sezione “press” per i tuoi comunicati e per la rassegna stampa;
- Il link a tutti i tuoi canali social.
Oltre a questo, non vanno trascurati altri aspetti in fase di realizzazione del tuo sito web: deve essere responsive, accessibile, rapido nel caricamento e con i contenuti ben ottimizzati per i motori di ricerca.
Oggi, non avere un sito web o averlo non aggiornato, magari fermo da mesi, comunica disinteresse e poca professionalità. E la fiducia con gli elettori non si costruisce così.
2. I social media: la tua piazza virtuale
I social media hanno sicuramente rimpiazzato quelle che erano le piazze piene di gente di un ventennio fa e considera che, su di essi, ci sono persone che stanno dentro ogni giorno. Ecco perché è il posto ideale per raccontarti, ascoltare e coinvolgere le persone.
La chiave ovviamente non può essere semplicemente “esserci”: i social media devono essere usati per comunicare in modo coerente, strategico e coinvolgente. Attenzione, non ti stiamo dicendo che dovresti diventare un influencer ma bensì che devi fare un gran bello sforzo per costruire una narrazione politica chiara, costante (quasi quotidiana) e credibile.
Considera – e questo vale in senso molto generale – che ogni piattaforma ha caratteristiche diverse. Partiamo da Facebook, che è il social ideale per spiegare, raccontare e dialogare con un pubblico adulto; Instagram dove potresti mostrare il tuo lato umano con storie e reel, TikTok per parlare con i più giovani ed infine Linkedin dove potresti posizionarti su tematiche economiche, professionale e istituzionali.
Occhio agli errori: non parlare in maniera scollegata sui diversi social, rendi sempre riconoscibile la tua identità politica a prescindere da essi, non usare lo stesso linguaggio, anche se vuoi comunicare lo stesso messaggio e, infine, mantieni sempre saldi i tuoi valori.
3. La gestione della community e della tua reputazione
Se non ti impegni a coinvolgere gli utenti e a parlare da solo, ogni sforzo sarà vano. Un politico che ascolta e dialoga, conquista la fiducia e il rispetto (online ed offline).
Gestire la community, infatti, non è più solo una questione di moderare i commenti ma equivale alla creazione di una relazione, fatta di presenza, di disponibilità, di ascolto e di attenzione. Ovviamente, questo presuppone anche un’ottima capacità di affrontare le critiche o eventuali polemiche, senza dare in escandescenze, senza cedere nella reazione impulsiva o – peggio – nel silenzio.
La reputazione sul web è un asset delicato, per cui proviamo un attimo a darti alcuni consigli:
- Tieni monitorato costantemente quello che si dice di te sul web;
- Rispondi in maniera pronta e chiara alle fake news o a post/commenti diffamatori;
- Evita il conflitto con i provocatori per eccellenza (troll);
- Se commenti un errore, ammettilo tranquillamente. La vulnerabilità sincera dà molti più frutti dell’arroganza.
Costruire e gestire una community ti aiuta anche a creare una base di sostenitori attivi, pronti alla condivisione dei tuoi contenuti, a difendere la tua immagine e a farsi portavoce del tuo progetto.
Crea un piano editoriale, altrimenti la comunicazione si disperde
La costruzione della tua identità politica richiede tempo, costanza e metodo. Ecco perché devi elaborare un piano ben strutturale che preveda tutta una serie di contenuti. Nello specifico deve necessariamente contenere contenuti tematici (per esplicare le tue idee), contenuti narrativi (per far emergere il tuo lato umano), contenuti visivi e contenuti partecipativi (come ad esempio delle domande o dei sondaggi).
Attenzione a non cadere nell’errore comune di concentrare tutti gli sforzi nel periodo elettorale e poi scomparire nei mesi successivi. Al contrario, la comunicazione politica va mantenuta attiva anche quando non si vota, per mantenere un legame con il territorio.
La strategia comunicativa deve essere multicanale ma uniformata attorno ad un’unica voce, coerente e credibile. Tieni sempre a mente che i cittadini non seguono solo ciò che dici ma fanno attenzione anche al come e al quanto spesso lo dici e persino alla tua capacità di ascolto e sintesi.
Ma da dove si comincia?
Per cominciare o migliorare la tua identità politica sul web, ti consigliamo alcuni passaggi:
- Analizza la tua presenza in questo momento: Cosa vien fuori se cerco il tuo nome sul web? Hai un sito? Usi i social media in maniera costante e coerente?
- Definisci i tuoi valori: Chi sei politicamente? Quali sono i temi che ti rappresentano maggiormente? Come vuoi che gli altri ti percepiscano?
- Stabilisci un tono di voce: Istituzionale o empatico? Formale o no? La scelta deve riflettere quella che è la tua personalità e il tuo pubblico di riferimento;
- Pianifica almeno con un mese di anticipo: stanti i contenuti che ti abbiamo già indicato, pianifica con cura data e ora di pubblicazione;
- Scegli quali canali usare: meglio essere presenti su meno social ma esserci in maniera efficace;
- Investi in contenuti di qualità: foto, video, grafiche, tutto fatto bene;
- Monitora sempre i risultati e adegua la tua strategia: leggi i dati, ascolta i feedback e cambia punto di vista se necessario.
Campagne politiche digitali di successo: cosa ci insegnano
Negli ultimi anni, diverse campagne politiche hanno avuto successo anche e soprattutto grazie a una comunicazione online intelligente.
Elly Schlein, ad esempio, ha saputo raccontarsi con forza e autenticità. I suoi contenuti parlano di diritti, inclusione, giustizia sociale, ma lo fanno sempre con un tono diretto, comprensibile e vicino alla realtà quotidiana delle persone.
Damiano Tommasi, sindaco di Verona, ha puntato su una comunicazione sobria, pulita, centrata sulla comunità. Ha evitato gli eccessi e le polemiche, preferendo raccontare il suo impegno con naturalezza e concretezza, anche sui social.
Infine, anche Giuseppe Conte, con la sua comunicazione diretta su Facebook, ha costruito nel tempo un rapporto di fiducia con milioni di utenti, sfruttando la diretta social come strumento di connessione “orizzontale” tra politica e cittadini.
In tutti questi casi, gli elementi comuni sono tre: coerenza, empatia, professionalità. Nessuno di questi progetti si è improvvisato. Tutti hanno lavorato sulla strategia, sull’ascolto, sulla costanza.
Essere credibili nel 2025 significa essere presenti, coerenti e trasparenti
L’identità politica sul web è il cuore della tua comunicazione. Non si tratta di un vezzo o di apparire, ma di esistere con coerenza, parlare con trasparenza e ascoltare con attenzione. È così che si costruisce una comunità. È così che si rafforza il consenso e quindi, si possono vincere le successive competizioni elettorali.
Nel mondo digitale, ogni post che andrai a pubblicare è una scelta. Ogni contenuto è un tuo messaggio politico. Ogni silenzio può essere interpretato. Per questo serve una strategia, una guida e soprattutto una visione chiara. Oggi i cittadini cercano leader autentici e veri, capaci di comunicare davvero, assolutamente non perfetti, ma presenti e vicini a tutti.
Vuoi costruire (davvero) la tua identità politica online?
Noi della Parrotto Web Solution lavoriamo ogni giorno con candidati e amministratori per trasformare idee politiche in progetti digitali concreti e vincenti.
Sviluppiamo insieme:
- Il tuo sito personale;
- La tua strategia social;
- Il piano di contenuti mensili;
- La gestione della tua reputazione;
- L’interazione con la community.
E poi successivamente, anche la tua campagna elettorale! Se stai pensando di candidarti, contattaci per una consulenza o un preventivo.