Come scrivere il programma elettorale: Guida completa

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Un programma elettorale, pensato e scritto bene, è uno strumento essenziale per comunicare in maniera efficace e convincente le idee e le proposte di un candidato o di una compagine politica. Si tratta di un documento che non solo delinea le azioni da intraprendere ma che ti permette anche di costruire fiducia e credibilità tra gli elettori. Risulta assai interessante osservare come la storia dei programmi elettorali si sia costantemente evoluta, andando ad influenzare sia il clima politico sia l’appeal tra gli elettori nel tempo. In base ai livelli (locale, regionale o nazionale) le tematiche variano in base alle esigenze specifiche dell’elettorale in quella particolare fase storico-temporale.

Un programma scritto male, poco chiaro o mal strutturato può fare molti più danni di quanto si possa pensare: l’affidabilità del candidato o della compagine potrebbe risultare compromessa e quindi, ridurre la possibilità di successo nella competizione elettorale.

Scrivere un programma efficace richiede un approccio strategico: deve essere chiaro, realizzabile e argomentato a dovere.  Ma andiamo a vedere nel dettaglio i passaggi fondamentali per la redazione, corredati da esempi pratici e consigli utili per comunicare al meglio il messaggio agli elettori.

Definizione e obiettivi del programma elettorale

Quando parliamo di programma elettorale stiamo parlando di un documento ufficiale (che andrà – infatti – allegato durante le procedure di convalida della candidatura) che espone la visione, i valori e le proposte di un candidato o di una compagine politica. Il suo scopo è quello di informare gli elettori sulle intenzioni e sulle strategie per migliorare la società, attraverso azioni concrete e realistiche.

Affinché tale programma sia efficace, deve essere:

  • Chiaro e comprensibile da tutti gli elettori, quindi senza eccessivi tecnicismi;
  • Coerente ai bisogni della popolazione e al contesto socio-economico del momento storico;
  • Realistico e fattibile, quindi con proposte concrete e attuabili;
  • Differente rispetto ai programmi dei concorrenti alla competizione elettorali puntando, quindi, ai punti di forza distintivi della tua candidatura;
  • Trasparente e responsabile nella comunicazione degli impegni.

Infine, come già accennato nell’articolo Come migliorare la capacità di parlare in pubblico per un candidato alle elezioni , è importante segmentare il pubblico di riferimento per essere ancora più incisivi nelle modalità e nei contenuti che si andranno ad integrare.

Struttura generale del programma elettorale

Un programma elettorale ben strutturato deve seguire un ordine logico ed essere di facile comprensione.

Vediamo una ipotetica struttura che potrai seguire per capire come scrivere il programma elettorale:

  1. Introduzione: scrivi una presentazione generale del programma, includendo le motivazioni della candidatura e i valori fondamentali che ti contraddistinguono;
  2. Visione e missione: prevedi una sorta di dichiarazione ben chiara sugli obiettivi a lungo termine e sulla filosofia che guida e ruota attorno alla candidatura;
  3. Temi principali: suddividi il programma in sezioni tematiche. Ad esempio Economia (occupazione, tassazione, etc), Salute (accesso ai servizi sanitari e innovazione medica), Istruzione (sistema educativo, formazione professionale, infrastrutture), Ambiente (sostenibilità, politiche climatiche, energia rinnovabile, etc…). Ovviamente dipende sempre dal livello della competizione elettorale e dal contesto;
  4. Proposte e azioni concrete: descrivi dettagliatamente le iniziative previste, con dati e metriche per valutarne l’efficacia;
  5. Fattibilità e sostenibilità: spiega in maniera chiara le modalità di finanziamento e di attuazione delle proposte;
  6. Conclusione e appello agli elettori: fai una sintesi del programma e invita gli elettori a sostenere la tua candidatura.

Ostacoli e suggerimenti nella redazione del programma elettorale

Quando si redige un programma elettorale, bisogna mettere in conto alcuni ostacoli comuni che possono inficiare una comunicazione chiara ed efficace. Uno dei maggiori rischi è l’over promising, cioè la formulazione di promesse infattibili e irrealizzabili, cosa che andrà senza dubbio a minare la credibilità sia del candidato che del programma stesso.

Un altro rischio in cui si può incorrere è la mancanza di coerenza, quando il documento contiene idee contraddittorie o estemporanee rispetto al contesto socioeconomico della competizione elettorale.

Per ovviare a questi scivoloni, ci sono alcuni suggerimenti che ti possiamo dare:

  • Prova a coinvolgere esperti e potenziali elettori prima di finalizzare il programma, in modo da raccogliere feedback sui contenuti e quindi, migliorare la chiarezza del programma elettorale stesso;
  • Analizza bene il contesto socio-politico (magari con una classica analisi SWOT) per garantire che le proposte siano una risposta davvero efficace alle esigenze della comunità;
  • Preparati a rispondere alle solite critiche, predisponendo risposte solide e argomentate.

Come scrivere il programma elettorale comunale: stile e linguaggio da utilizzare

Un programma elettorale deve necessariamente essere scritto con un linguaggio chiaro e accessibile. Perché sia tale, bisogna seguire tutta una serie di accortezze e suggerimenti, in primis quello di utilizzare frasi brevi e dirette in modo da massimizzare la comprensione. Un’altra cosa, assolutamente necessaria, è di evitare tecnicismi complessi e formulazioni ambigue. La scelta ideale è quella di mantenere un tono positivo, proattivo e che influenzi la ricezione del messaggio. Ultima accortezza: assicurati che il messaggio sia coerente per tutto il documento, al di là delle diverse sezioni.

L’importanza del calendario e delle scadenze

Un aspetto che troppo spesso viene sottovalutato nell’elaborazione dei programmi elettorali è proprio l’importanza del calendario e delle scadenze. Per mantenere alta la motivazione e l’attenzione sia della squadra che degli elettori, la cosa migliore è definire tempistiche precise per la realizzazione delle varie proposte.

Una buona pianificazione dovrebbe includere le varie fasi di progetto suddivise in step, con scadenze ben definite. Ma non finisce qui: sarebbe opportuno prevedere degli strumenti di monitoraggio dei progressi e dei successivi aggiornamenti periodici per informare gli elettori. Infine, non sottovalutare la necessità di utilizzare i social media per coinvolgere ancor di più e mantenere informati gli elettori stessi in maniera costante.

Esempi di programmi elettorali efficaci

Come diciamo spesso, a volte non bisogna inventare nulla ma semplicemente – se non copiare – prendere spunto. Vi proponiamo ora due esempi di programmi elettorali di successo:

  • Barack Obama: il programma di Barack Obama si è contraddistinto e l’ha portato alla vittoria proprio per la chiarezza e la concisione che lo hanno caratterizzato. Frasi brevi, messaggi semplici e diretti, che sono arrivati all’elettorato in maniera efficace e, di conseguenza, vincente;
  • Angela Merkel: il programma di Angela Merkel merita una menzione per la concretezza delle proposte contenute. Ogni proposta era supportata da dati e previsioni finanziarie accurate, che hanno trasmesso fiducia nell’elettorato con i risultati che tutti conosciamo.

Ma non sono solo questi: a parte i noti, ci sono moltissimi programmi di sindaci vincenti che esaminati, fanno emergere alcuni elementi comuni come ad esempio il realismo delle proposte, le soluzioni pratiche a problemi locali e più in generale l’attenzione alle necessità degli elettori.

In sintesi…

Scrivere un efficace programma elettorale richiede sia pianificazione che chiarezza. Deve essere realistico, strutturato in modo logico e con un occhio particolarmente attento ai bisogni degli elettori.

Se hai bisogno di supporto nella redazione del tuo programma elettorale, non esitare a contattarci per una consulenza politica.

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